Si è svolta presso la sede del Genova Blue District la prima winter school “Innovation skills per un inserimento efficace nelle aziende del mare”. Una formazione intensiva e specialistica sulle competenze trasversali più utili nel campo del problem solving aziendale, particolarmente ricercate dalle aziende del mare.
Un progetto promosso dall'Università di Genova in collaborazione con il Centro del Mare e con il supporto di Rotary Genova Sud Ovest, RINA, GIN (Genova Industrie Navali), CambiasoRisso, Amico, Genova for yachting. La School è stata realizzata in collaborazione con UCA - Université Côte d’Azur, Innovation centre for Entrepreneurship, nell'ambito dell'alleanza ULYSSEUS.
La sinergia tra il mondo accademico e le aziende è stato il punto di forza per l’ottima riuscita del Corso, con le aziende coinvolte presenti fin dal primo giorno di formazione. Alla prima lezione il Direttore del Corso, Fabrizio Bracco, ha introdotto e presentato ai partecipanti i promotori e le aziende partner del progetto. Sono intervenuti i Proff. Michele Viviani e Marco Giovine (precedente presidente e presidente attuale del Centro del Mare UniGe) e il Presidente del Rotary Club Genova Gianpiero Bucchioni con Sara Liga, a rappresentare le due realtà che hanno da subito fortemente creduto nel progetto e hanno accorto la sfida di realizzare non solo un corso, ma un vero e proprio percorso di sviluppo delle competenze necessarie alle aziende.
Ogni rappresentante aziendale ha presentato nella prima giornata la propria azienda e la challenge proposta. Nella seconda settimana i partecipanti infatti sono stati guidati in un processo di design thinking per piccoli gruppi, ciascuno dedicato all'elaborazione di una soluzione innovativa a un problema concreto e di elevata complessità proposto dalle aziende. I partecipanti sono stati seguiti da: Stefano Biasotti (AMICO), Simone Maldino (Cambiaso Risso Marine ), Attilio Bruno (Genova for Yachting), Giovanna Rebolino e Egidio Massone (GIN Genova Industrie Navali), Giuliana de Muro e Marco Tagliavacche (RINA).
I challenge sono stati poi presentati alle aziende nell’ultima giornata di corso, riscuotendo grande successo nelle aziende partner che si sono già mosse per conoscere meglio i partecipanti e proporre loro inserimenti lavorativi.
Parte fondamentale per lo sviluppo dei challenge è stata la formazione con docenti dell’Università di Genova e docenti provenienti dall'Università di Verona e dall'Università della Costa Azzurra (Prof. Eric Guerci e Prof.ssa Silvia Marchini) a testimonianza dell'apertura di prospettive che il corso propone. In particolare, i docenti hanno accompagnato i ragazzi attraverso un continuo lavoro sul campo, per comprendere al meglio l’efficace e innovativo metodo del design thinking, acquisendo competenze fondamentali quali needfing, ideazione, creatività e comunicazione efficace.
Fin da subito i partecipanti sono stati suddivisi in gruppi e ogni esperienza è stata seguita da occasioni di riflessione sulla prestazione, sul gruppo e sul proprio contributo grazie all'utilizzo di un una app innovativa, Team Metrics, che ha permesso il tracciamento delle prestazioni di singoli e di gruppi e ha favorito la consapevolezza delle potenzialità personali e l'impostazione di un piano di sviluppo personale di innovation soft skills sulla base dei risultati ottenuti.
Soddisfazione anche per l’ottimo profilo d’aula che UniGe è riuscita a comporre: 19 partecipanti selezionati tra oltre 50 candidature, un gruppo ben equilibrato, di giovani provenienti da percorsi formativi differenti e con 2 partecipanti aziendali, tutti residenti sul territorio regionale. Un gruppo che è riuscito in sole due settimane a costruire ottime basi per il futuro sviluppo di molti bei progetti.
Per info sul corso: perform.unige.it/corsi/winter-school-Innovation-skills